Sony declassa PlayStation Vita

Non si può certo dire che PlayStation Vita sia una console fortunata. Nata durante il boom dei giochi per smartphone e tablet, a differenza di Nintendo 3DS non è riuscita a trovare il suo posto al sole, nonostante l’hardware solido e una line-up di titoli interessanti.

A quanto pare, anche Sony sta compiendo il “bail out” per quanto riguarda PS Vita, almeno per quanto riguarda il mercato occidentale. Andrew House infatti, presidente di Sony Computer Entertainment, ha inserito PlayStation Vita e PS Vita TV nella categoria “Legacy”. Non è una buona notizia, per gli appassionati della macchina. L’etichetta Legacy viene infatti riservata alle piattaforme su cui un’azienda non scommette più, e a cui non presta più intenzione. Tra queste troviamo per esempio le macchine old-gen, una volta che sono arrivati i sistemi cur-gen.

Questo spiegherebbe perché il supporto software a PS Vita sia limitato, e che anche durante le conferenze di E3 e gamescom la portatile viene nominata soltanto di sfuggita. D’altro canto, in Giappone la macchina ha un mercato ancora piuttosto solido, come del resto era successo ai tempi di PSP. Quale futuro vi immaginate per il portatile di Sony? Ma soprattutto, ci sarà mai un suo successore?