Electronic Arts brevetta una tecnologia che crea personaggi da foto e video reali

Electronic Arts ha saputo attirare molto l’attenzione negli ultimi tempi, poiché la società ha sei giochi in arrivo per entusiasmare i suoi fedeli fan. Siccome gli sviluppatori sono stati impegnati, hanno creato delle tecniche necessarie per rendere i titoli pubblicati da Electronic Arts più grandi e migliori di quelli precedenti. Adesso l’azienda sembra essere pronta per fare un passo in avanti, ma dal punto di vista tecnologico. Mentre la ricerca sui videogiochi continua, la società ha depositato un brevetto che potrebbe portare a una creazione più rapida del personaggio da parte degli sviluppatori. È risaputo che la modellazione 3D e il design dei personaggi richiedono molto tempo, specialmente con gli standard attuali. Gli artisti dei team di sviluppo di tutto il mondo trascorrono mesi assicurandosi che anche gli NPC in giochi come Life Is Strange abbiano l’aspetto desiderato.

Con l’aiuto di questo nuovo brevetto, potrebbe volerci molto meno tempo. Esso descrive l’utilizzo di un’immagine di una persona reale, e una mesh di mappe poligonali 3D standard per la modellazione, per consentire a un algoritmo di studiare la foto e regolare il wireframe in modo che corrisponda. Il prodotto risultante è un modello di personaggio 3D completamente personalizzato basato sulla persona vista nell’immagine, pronto per essere inserito nel mondo dei videogiochi per cui sono necessari. Il brevetto rivela anche che la tecnologia utilizzata per questo sarebbe anche in grado di separare i vestiti dal resto dell’immagine, creando anche articoli personalizzati per costumi in base a ciò che indossa il soggetto nella foto. Ciò potrebbe portare ad alcuni dettagli molto accurati ed elementi del personaggio caratteristici in futuro. Con questa tecnologia, lo sviluppo non solo sarebbe più snello, ma farebbe anche un gigantesco passo avanti per artisti e modellisti.

Il tempo necessario per modellare i personaggi verrebbe ridotto un po’, anche se il modello deve essere modificato per eventuali aggiustamenti al termine del processo. Ci sarebbe da discutere sul fatto che questo brevetto possa avere o meno conseguenze in seguito, tuttavia, resta da vedere se i modelli in queste foto consentano o meno di avere i loro corpi e volti nei giochi. Però bisogna ammettere che sarebbe davvero interessante. Dopotutto, chi di noi non ha mai sognato di entrare nel proprio videogioco preferito? Non ci resta quindi che attendere i futuri sviluppi.

Fonte: Game Rant

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