Shinji Mikami

Shinji Mikami svela il motivo per cui ha lasciato Tango Gameworks

Come ormai in molti già sapranno (e se non lo sapete adesso lo scoprirete), Shinji Mikami ha lasciato ad inizio 2023 lo studio di sviluppo giapponese Tango Gameworks, e dunque Bethesda, e dunque ancora Microsoft, per fondare un nuovo studio chiamato KAMUY. Dopo oltre un anno dall’addio a Tango Gameworks, Mikami ha finalmente deciso di svelare la motivazione principale che lo ha portato a prendere questa decisione.

Shinji Mikami è il padre della leggendaria serie survival-horror Resident Evil, ma anche di Dino Crisis, e dopo aver lavorato per Capcom e aver fatto dei passaggi anche presso Clover Studio e Platinum Games, nel 2010 fu proprio lui il fondatore di Tango Gameworks, studio che proprio nel corso dell’anno di fondazione fu acquisito da ZeniMax Media. Proprio presso Tango, Mikami progetto un nuovo survival-horror chiamato The Evil Within, gioco che come ben sappiamo dopo il buon successo ottenuto ebbe anche un sequel!

E allora è mai possibile che uno dei maggiori esponenti del genere survival-horror possa decidere di abbandonare lo studio da lui fondato proprio per allontanarsi dai survival-horror? A quanto pare si e questa è la motivazione che ha spinto il producer e game director ha lasciare il suo (ormai ex) team di sviluppo. É stato lo stesso Mikami ovviamente a svelare tutto tramite un’intervista concessa a Byking.

In quest’intervista Shinji Mikami ha affermato di essersi sentito sempre e soltanto un dipendente e mai il capo. Inoltre è stato CEO solo per 6 mesi e nonostante avesse il ruolo di producer, dirigente non lo è mai stato. Chiudendo il discorso su Tango Gameworks, lo studio è sempre stato solo un dipartimento appartenente a ZeniMax Asia K.K e mai una società.

Il producer dunque aveva maturato già nel 2015 la volontà di lasciare lo studio (quindi ben 8 anni prima dell’addio ufficiale), ma per senso di responsabilità verso i progetti già avviati ha deciso di rimanere. Conclusi i progetti, Mikami ha in primis deciso di allontanarsi dal genere survival-horror, dicendo basta, e poi ha comunicato che lo scopo di KAMUY sarà quello di dare la possibilità ai giovani sviluppatori di lavorare in un ambiente sano e su giochi più piccoli e che non richiedano troppi anni per lo sviluppo.

Dunque, se Tango Gameworks deciderà di realizzare The Evil Within 3, sappiate che all’interno del gioco non ci sarà la mano del grande Mikami!

Shinji Mikami

Classe 1988, i cabinati delle sale giochi mi hanno svezzato al magnifico mondo dei videogiochi. Trasformare la passione in lavoro ha richiesto tempo e pazienza, ma in ambito professionistico ho iniziato dal ruolo di newser, fino a raggiungere la carica di Lead Editor.