Horizon Zero Dawn: spiegati i motivi della posticipazione al 2017

Senza ombra di dubbio, Horizon Zero Dawn è uno dei titoli più attesi dai fan di PlayStation 4, eccezionalmente incuriositi dalla spettacolarità del mondo di gioco, dallo strabiliante combat system, apparentemente complesso e stratificato, e un’ambientazione davvero unica nel suo genere. In più, uno dei fattori che hanno maggiormente incuriosito i fedeli follower dell’azienda giapponese è la presenza alle redini del progetto di Guerrilla Games, celeberrima software house realizzatrice dei popolari Killzone. Insomma tante aspettative nei confronti del su detto progetto, e non stupisce che, dopo il rinvio al 2017, qualche malumore si sia riscontrato nella comunnity; proprio oggi, però, Mathijs De Jonge, direttore di Horizon Zero Dawn, ha spiegato le motivazioni che hanno spinto il team a rinviare la produzione.

Quanti di voi non vedono l'ora di mettere le mani su Horizon Zero Dawn?
Quanti di voi non vedono l’ora di mettere le mani su Horizon Zero Dawn?

Nello specifico il director, intervistato da GameStop, ha affermato che l’elemento causa dello slittamento del titolo al 2017 è la vastità del progetto: infatti, ha continuato De Jonge, Horizon Zero Dawn è un gioco immenso, è composto da un incredibile numero di quest e tante differenti location da esplorare. Per non parlare dei nemici su schermo, presenti davvero in grande quantità. Tutti questi elementi, ha concluso Mathijs, richiedono playtest estremamente lunghi e accurati che ovviamente si ripercuotono sulle tempistiche; nonostante il team sia composto da duecento persone, vi sono un numero considerevole di situazioni da dover controllare oculatamente. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a rimaner collegati su VMAG