Penso che per i ragazzi cresciuti negli anni ’90 che amano i videogiochi sia piuttosto normale l’essersi interfacciati almeno una volta con SimCity, nello specifico il 2000 o il 3000. Nel 99% dei casi si tratta delle stesse persone che sono rimaste cocentemente deluse dalla piega intrapresa dalla celebre serie sviluppata dai ragazzi di Maxis. Il noto gestionale di Electronic Arts è infatti decaduto nel tempo, non riuscendo a rinnovarsi nonostante una fanbase nutrita e fedele. Colossal Order, sotto la guida di Paradox, è riuscita nell’impresa di carpire le linee guida poste quasi vent’anni fa da Maxis e le ha riversate nel mercato odierno, creando un gestionale di tutto rispetto come Cities Skylines, amato e adorato da giocatori e critica. Fino a qui tutto bene. I dolori arrivano quando Paradox decide di spremere ulteriormente Cities Skylines, prendendosi di fatto gioco della sua fidata utenza, composta per lo più da ex-sostenitori e giocatori di SimCity. Per dovere di cronaca va altresì detto che il publisher svedese si è mosso, fino all’uscita di After Dark, primo DLC del titolo, egregiamente.
Cities Skylines ha infatto goduto del supporto dello Steam Workshop per l’implementazione di edifici nuovi ed unici, fornendo agli utenti un livello di personalizzazione della propria città mai visto nel settore. Tutto ciò fa di Cities Skylines un piccolo capolavoro ed un must have per gli amanti del genere che, all’annuncio di After Dark hanno gioito per un istante sperando in una mole di contenuti importante. Sì, solo per un istante, poichè After Dark non è nient’altro che un minuscolo DLC per un prezzo da titano. 14.99 € su Steam per una manciata di aggiunte in un titolo eccellente. Stiamo parlando del ciclo giorno-notte e la possibilità di costruire locali notturni che creeranno un’atmosfera davvero splendida per la vostra città, ma che però non va troppo lontano da qui. Esatto, After Dark offre principalmente solo questo, oltre a qualche impostazione sulla percentuale dei vostri investimenti, che ora avranno una barra anche per la vita notturna, così da poter gestire al meglio i settori in cui investite i vostri soldi. Vi troverete dunque a poter investire fortemente nella polizia per aumentare le ronde notturne piuttosto che quelle giornaliere oppure potrete beneficiare i trasporti pubblici durante le ore di punte giornaliere e gradualmente diminuirli di notte qualora i vostri cittadini non siano dei nottambuli. Qualitativamente le aggiunte sono di ottima fattura, ma come avete letto qualche riga più in su, si contano sulle dite di una mano. Purtroppo, nonostante la qualità estremamente elevata del titolo, di cui ricordiamo manca ancora l’intera localizzazione in italiano, non ci sentiamo di consigliare l’acquisto di questo pacchetto per la cifra a cui viene attualmente venduto. La quantità e la qualità delle aggiunte potrebbe essere metabolizzata sicuramente meglio se l’intero pacchetto fosse stato inferiore ai 10 euro, e crediamo che sia tuttavia una cifra importante, persino per un fan accanito del genere.
Se dunque non vedevate l’ora di rimettervi nelle vesti di sindaco della vostra città in notturna, vi consigliamo di aspettare i saldi di Steam che opportunamente vi segnaleremo per poter tornare su Cities Skylines, vero gioiello dei gestionali moderni seppur molto old-school. Ciò a cui teniamo è che non passi il messaggio che il contenuto aggiuntivo prodotto da Paradox sia di bassa qualità, bensì totalmente povero di contenuti, se messo a confronto con il prezzo di lancio, davvero eccessivo.