Mass Effect: Andromeda non sarà un open world

Con il passare dei giorni si avvicina una data molto importante per il mondo dei videogiocatori: fra poco più di un mese verrà pubblicato Mass Effect: Andromeda, l’attesissimo nuovo capitolo della saga targata Bioware. I rumors su ciò che troveremo in questo nuovo titolo si rincorrono da tempo, ma oggi è direttamente Michael Gamble a fornirci una novità molto interessante. Il producer del gioco ha rilasciato un’intervista a Official Xbox Magazine nella quale dichiara, contrariamente a quanto si era ipotizzato nei mesi precedenti, che Andromeda non sarà un open world.

Non chiamerei Andromeda un gioco open-world. Ci piace di più utilizzare la definizione di gioco basato sull’esplorazione. Diciamo che ci si possono aspettare cose molto simili a quelle a cui siamo stati abituati con gli altri Mass Effect.

Pronti al grande ritorno della saga?

Sarà un gioco dove si esplorerà: a volte questo accadrà in spazi aperti, a volte no. Nelle fasi a bordo del Nomad si potrà viaggiare in spazi ampi, ma non sarà un classico sandbox game.

Il Nomad, citato dallo stesso Michael Gamble, sarà il veicolo che avremo la possibilità di guidare in Mass Effect: Andromeda, il quale andrà a sostituire lo storico Mako, incontrato nella precedente trilogia. Bioware ci lancia quindi una notizia molto importante per uno dei prodotti più attesi di questa prima parte di 2017, in uscita il 21 marzo per PlayStation 4, Xbox One e PC. Cosa ne pensate delle parole del producer? Attendete con ansia questo titolo? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti.