[Gamescom2018] Provato Super Mario Party

Uno dei grandi protagonisti della Gamescom 2018 è sicuramente Super Mario Party, presente in esclusiva mondiale e per la prima volta giocabile alla fiera di Colonia. Gli appassionati della serie lo aspettavano da molto, dopo l’ultimo capitolo su Wii U incentrato principalmente sugli amiibo. Il titolo è stato annunciato ufficialmente nel corso dell’E3 2018 di Los Angeles durante il Nintendo Direct, ma soltanto oggi possiamo dirvi cosa ne pensiamo nel nostro provato.

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Super Mario Party è il nuovo party game dedicato all’universo di Super Mario, opera pronta a mostrare i muscoli utilizzando i Joy-Con in modi svariati. È proprio sul multiplayer che questo titolo dà il meglio di sé, permettendo a grandi e piccini di farsi una bella risata davanti il televisore o seduti a tavola. Inoltre, più di 80 minigames inediti assicureranno a tutti un divertimento spropositato. Tra le varie introduzioni abbiamo quella dei dadi specifici per ogni carattere, le modalità “Minigiocathlon online” e “Sala dei giocattoli”. Quest’ultima non era presente in fiera, ma ci ha interessato e sorpreso molto, in quanto permette di collegare assieme due console in modalità da tavolo. Una volta posate le due macchine si traccerà con il dito un percorso nel punto in cui queste si toccano, così da creare un passaggio per i giocatori: si tratta di una sfida a quattro, con carri armati che si spostano sul campo che si è andato a formare, come una sorta di simulazione di guerra.

I personaggi più famosi del Regno dei Funghi si sfidano in più di 80 minigiochi.

Per iniziare il torneo, abbiamo scelto il nostro personaggio, tra una grande varietà di icone della serie di Mario. Selezionando la Toad-Cup, ci siamo trovati davanti ben cinque minigiochi, ognuno diverso dall’altro, che sfruttano i controller ibridi in modi a dir poco originali. Per comprendere le regole di questi, però, sarà necessario leggere sullo schermo, durante il caricamento, in che modo si dovranno tenere, muovere e controllare i Joy-Con. Una volta che tutti gli utenti avranno premuto i tasti SL ed SR del controller, inizierà la sfida. Come già visto negli altri titoli della saga di Mario Party, si giocherà in quattro, almeno nella modalità classica. Per decidere chi vincerà il torneo, verranno assegnati dei punti in base alla propria prestazione, per poi stilare la classifica finale.

La classica modalità Mario Party fa il suo ritorno.

La prima partita ci ha messo l’uno contro l’altro su dei barili, con l’obiettivo di farli roteare e raggiungere il traguardo. Il secondo match, invece, consisteva nel tenere il Joy-Con verticalmente con una sola mano, per far saltare un cubetto di carne in una pentola e cuocere ogni suo lato. Insomma, nel complesso i giochi sono divertentissimi e sfruttano i sensori e le funzioni dei controller in modi davvero molto sorprendenti. Ad esempio, per muovere i pedali di un triciclo dovevamo mantenere il piccolo dispositivo con i palmi delle mani ed eseguire movimenti rotatori come se stessimo effettivamente pedalando. Indubbiamente, giocando assieme a parenti o amici si potrà ottenere un’esperienza divertente come poche, che interesserà soprattutto una fascia d’utenza più casual, come coloro che non sono abituati a videogiocare spesso o che non hanno amano titoli più complessi.

Come ci saremo aspettati di vedere, Super Mario Party sarà certamente uno dei miglior party-game che potremo avere su Nintendo Switch, quando verrà rilasciato sul mercato il 5 ottobre 2018. Inoltre, è stato da poco annunciato un bundle che contiene una copia del titolo ed un paio di Joy-Con nelle colorazioni verde e viola, con data di lancio fissata al 23 novembre 2018. Staremo a vedere in che modo il pubblico accoglierà il gioco, sperando in contenuti aggiuntivi e magari nel supporto agli amiibo, di cui ad oggi ancora non si sa nulla. Restate connessi su VMAG per non perdere alcuna novità direttamente dalla Gamescom 2018 e, se siete interessati, trovate qui il nostro provato di Super Smash Bros. Ultimate..