Quando usiamo l’espressione “navigo nel web” sappiamo benissimo a che cosa ci stiamo riferendo. Dalla nascita del World Wide Web, la rete è diventata il luogo deputato per la ricerca di informazioni di ogni genere, oltre a essersi tramutato in un mezzo di condivisione sociale tramite community e social network nell’ultimo decennio.
Firebox rende metafisicamente reale, anzi direi virtuale, l’interazione con l’universo telematico. In pratica quello che possiamo osservare sono delle vere e proprie stanze, al posto delle pagine web, all’interno delle quali troveremo immagini su ogni parete. Queste figure sono in grado di trasformarsi in un portale che ci conduce verso i rispettivi siti collegati, con altrettanti diramazioni.
Un’idea intuitiva e originale allo stesso tempo, con ancora con qualche incertezza dal punto di vista della funzionalità pratica. Firebox non rende ancora visibili le informazioni utili all’interno della maggior parte delle pagine come dovrebbe, si corre spesso il rischio di non riuscire a trovare quello che si cerca o di perdersi molto facilmente.
Per ora la navigazione è consentita solo tramite mouse e tastiera, sarebbe interessante poter utilizzare in futuro anche un controller. Premendo la barra spaziatrice è possibile attivare la modalità volo che vi farà girare un pò la testa ma ci permetterà di esplorare la rete con più agilità.
E’ fondamentale non pensare a Firebox come a un browser per la visualizzazione di pagine web così come le conosciamo oggi, ma a un framework per la creazione di un nuovo world wide web. Con l’aggiunta di alcuni tag specifici e una conoscenza base del linguaggio HTML, è possibile personalizzare la forma della vostra camera aggiungendo immagini e oggetti 2D – 3D, con file audio in grado di attivarsi in base alla posizione del visitatore. Ed è qui che le cose si fanno davvero interessanti.
Esistono alcune stanze che sono repliche fedeli di ambienti reali, come nel caso di The Tuscany. In questo ambiente è possibile visitare il modello 3D di una villa toscana. Tra le altre esperienze è possibile trovarsi di fronte a giganteschi modelli tridimensionali di animali, impressionanti ricostruzioni 3D disponibili nelle pagine di alcuni musei. Tutte queste esperienze possono essere interconnesse fisicamente creando una sorta di mondo MMO online dalle infinite possibilità .
In questo momento i contenuti Firebox sono sufficienti a farvi divertire per almeno due ore. Questi ambienti telematici virtuali potrebbero consentire agli utenti di incontrarsi e di comunicare al loro interno. Il browser VR potrebbe segnare un cambiamento di paradigma nel modo di consumare contenuti in rete.
Firebox non è semplicemente un mondo da osservare, ma sopratutto un’esperienza coinvolgente. Possiamo vedere in un video come si svolge questa esperienza interattiva.
[youtube id=”-GRlLw8OmlI” width=”600″ height=”350″]