Il passo per arrivare ad utilizzare la realtร virtuale come mezzo educativo รจ sempre stato davvero molto corto, ma adesso, grazie al Franklin Institute, si puรฒ dire che la distanza รจ diventata praticamente infinitesimale. Al museo collocato nel cuore di Philadelphia infatti, i gestori hanno trasformato l’esperienza generale in un qualcosa di piรน immersivo, grazie a degli HMD dedicati alla realtร virtuale. Questa รจ effettivamente la prima volta che la VR viene utilizzata cosรฌ tanto in un museo, e senza guardare in faccia alla VR-War, i caschetti utilizzati sono sia Oculus Rift che HTC Vive.
Il contenuto รจ composto da una sala (chiamata Holodeck), dove vengono proiettati contenuti relativi alla scienza, naturalmente in stanze immersive. Se perรฒ siete troppo lontani (effettivamente, se vi trovate in Italia, Philadelphia non รจ dietro un angolo), potete usufruire dell’applicazione mobile VR, che vi porterร anche alla scoperta di fondali marini. Il progetto, sebbene รจ stato possibile applicarlo soltanto ora, รจ nato nel 2015 con l’assunzione di Susan Poulton, Chief Digital Officer, che ha provveduto a creare un team dedicato alla digital innovation. L’obiettivo finale sarร quello di creare contenuti esclusivi che aumenteranno e amplieranno il parco esperienze del museo: una mossa nemmeno tanto azzardata, visto il continuo affermarsi di questa piattaforma. Speriamo solo di vederne presto anche nei nostri musei!
