Tractica: le spedizioni di headset VR raggiungeranno i 130 milioni nel 2021

Da un punto di vista commerciale il 2016 può essere definito l’anno zero della realtà virtuale, e le aziende che hanno rilasciato un qualsiasi dispositivo VR durante i passati dodici mesi (o prima) saranno ricordate, nei prossimi anni, come vere e proprie iniziatrici di un mercato che dovrebbe svilupparsi in maniera esponenziale. Gli investimenti previsti in diversi paesi del mondo, come ad esempio la Cina, sono davvero notevoli e la community virtuale sta crescendo anno dopo anno. L’inizio, è vero, non è stato dei migliori, in particolare sul fronte desktop, dove la realtà virtuale è rimasta perlopiù un bene per pochi negli scorsi mesi, anche se Oculus e HTC si sono riprese in fretta e a partire dal Q3 2016 hanno iniziato a far segnare dati di vendita davvero interessanti, anche grazie al rilascio del PlayStation VR di Sony, che ha aiutato non poco a massificare il mercato. La realtà virtuale di oggi, al di là delle onnipresenti (e da un certo punto di vista, anche ovvie) difficoltà tecnologiche, è un settore che sta diventando sempre più concreto, e che può soltanto crescere. Secondo Tractica, una compagnia che si occupa di analisi di mercato concentrandosi soprattutto sull’interazione fra l’uomo e la tecnologia, le spedizioni di visori per la realtà virtuale sono destinate ad aumentare nel corso dei prossimi cinque anni.

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando un ragazzo di Long Beach sperimentava nel suo garage...
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando un ragazzo di Long Beach sperimentava nel suo garage…

Il report di Tractica, intitolato “Virtual Reality for Consumer Markets” fornisce un’analisi sì ottimistica, ma anche completa ed esaustiva delle dinamiche del mercato, dei problemi di gioventù della VR e delle sue possibilità di sviluppo. Facendo un rapido confronto, nel 2016 sono stati venduti appena 17 milioni di visori in tutto, ma il report prevede che le spedizioni arriveranno addirittura a 130 milioni di unità nel 2021, fra VR desktop, console e mobile, con un notevole incremento. Si calcola che nei prossimi anni circa il 75% degli headset totali immessi sul mercato saranno visori mobile, ma anche quelli console, PC, e i cosiddetti visori all-in-one (con mini PC integrati) dovrebbero guadagnare quote di mercato più che discrete. In totale, considerando hardware, software ed accessori correlati, si prevede che la realtà virtuale possa diventare un business da 35 miliardi fra appena cinque anni. Mark Beccue, uno degli analisti di Tractica, si è così espresso:

Portare gli utenti a sperimentare per la prima volta la VR e far capire loro il suo potenziale resta una sfida. Detto ciò, la presenza di sempre più soluzioni VR low-cost sta aiutando non poco la crescita del mercato.

Beccue ha inoltre affermato che sempre più aziende importanti stanno investendo notevoli capitali in ricerca e sviluppo sulla VR, e come immediata conseguenza gli addetti ai lavori potranno continuare sempre più a raffinare i loro prodotti e consentire al mercato di diventare sempre più ampio e diversificato.