DOOM Eternal: come superare le Sfide Slayer ed ottenere l’Unmaykr

Ah… DOOM Eternal, un conglomerato di distruzioni, gore e arsenale pressoché infinito, ma c’è una cosa che non poteva mancare: la leggendaria Unmaykr. Eh già, quest’arma, introdotta per la prima volta in DOOM 64, ritorna in grande stile nell’ultimo capitolo dello sparatutto di id Software, proprio come tributo al prequel (storicamente parlando) con ormai più di vent’anni alle spalle. Noi di VMAG siamo qui per spiegarvi come ottenere il cannone più potente del gioco, capace di sfoltire le linee nemiche con singoli utilizzi. Sbloccarlo è piuttosto semplice, ma per farlo dovrete possedere le sei Chiavi Empiree sparse nelle tredici missioni della campagna. Avere gli item menzionati, è seguito dalla ricerca delle Chiavi Slayer, che ci consentiranno di aprire i Cancelli Slayer, ossia delle aree di gioco extra dove dovremmo massacrare le creature infernali per il nostro agognato lasciapassare al fucile più devastante di Eternal. Come sempre, abbassare la difficoltà è il metodo più rapido ed efficiente per non incorrere in problemi durante le ondate delle sezioni, ma in ogni caso vi forniremo consigli utili su come uscire vivi dalle zone opzionali. Per scoprire dove trovare le chiavi d’accesso, potete consultare la nostra guida dedicata a tutti i collezionabili. Infine, vi consigliamo di passare a completare l’opera una volta terminata la storia, così da avere a disposizione l’intero equipaggiamento. In ogni caso, illustreremo ogni combattimento come se non ne foste accessoriati. Ora iniziamo con le nostre dritte riguardanti ogni Sfida Slayer!

Sfida Slayer 1

La prima sfida è molto basilare, soprattutto se avete potenziato le vostre armi con danni ad area. Infatti, ci ritroveremo a dover sfidare i non morti in un livello particolarmente stretto, ma se fate riunire tutti i vostri target in un singolo punto, potrete sterminarli con un singolo utilizzo di granata, per esempio. Attenzione, però, perché verso la fine della battaglia appariranno i temibili Cavalieri del Terrore, i quali potranno essere facilmente abbattuti con un singolo colpo, nel caso in cui conservaste il vostro Pugno di SangueAnche le bombe a frammentazione fungono molto bene contro di essi, in alternativa, il Modulo Arma “Bomba Adesiva”del Fucile a pompa vi renderà più precisi nelle vostre offensive AoE.

Sfida Slayer 2

La seconda parte sarà più complessa dell’antecedente, ovviamente. In questa situazione, verrete attaccati da più ondate, non solo da demoni normali, ma anche Mancubus e Arachnotron. Non demordete, disabilitare i cannoni dei primi e le torrette dei secondi è la miglior mossa che potrete fare. Consigliamo l’utilizzo del Modulo Arma “Mirino di precisione” del Cannone pesante per eliminare i loro punti deboli, dato che un singolo colpo sarà tutto ciò che vi servirà. I nemici di rango inferiore, invece, vanno utilizzati per recuperare risorse preziose con la motosega e il lanciafiamme. La mappa del livello vi permetterà di muovervi il più possibile, ma attenzione a non abusare dei portali, visto che molte volte i vostri non morti potrebbero “casualmente” trovarsi davanti a voi. Rimanere in costante spostamento vi garantirà riparo dai colpi e, soprattutto, non essere accerchiati dall’orda infernale.

Doom Eternal

Sfida Slayer 3

Siamo arrivati a metà strada, e infatti la sfida diventa più tensa e ricca di complessità. In quest’area muoversi diventerà fondamentale, soprattutto per evitare i Pinky e Cavalieri infernali che proveranno a caricarci fino a quando non saremo sconfitti. Oltre a questi ultimi, sono presenti anche i fastidiosi Arachnotron, per cui consigliamo, con lo stesso metodo menzionato nella zona precedente, di eliminare prima di tutto le loro torrette, in modo tale che possano divenire quasi innocui. In seguito passeremo all’azione decimando i due demoni pesanti super offensivi, grazie alla nostra DoppiettaUn’altra buona opzione è la Mitragliatrice, ma crediamo che una tattica “mordi e fuggi” sia essenziale in questo livello extra. Verremo anche inondati di soldati non morti, ma per nostra fortuna sono deboli anche alla nostra motosega di livello 1, ragion per cui saranno molto utili per farci recuperare energie. Concentratevi primariamente sui demoni pesanti, e quando siete in difficoltà scappate e rigeneratevi utilizzando i poveri malcapitati.

Sfida Slayer 4

Non ci sono vie di mezzo questa volta: non ci saranno più non morti di basso grado, bensì solo ondate di demoni pesanti. Questo è il punto in cui incontrerete per la prima volta il distruttivo Tyrant ed il mortale Barone Infernale. Per non farci mancare nulla, avremo ovviamente anche la compagnia di Mancubus, Cavalieri Infernali, Flagellanti ed addirittura Doom Hunter. Fortunatamente, il Barone Infernale è debole alla Mitragliatriceperciò potremo rendere vane le sue cariche con la nostra arma salvatrice. Il Tyrant, invece, è molto lento, soprattutto quando deve girarsi, ciò vuol dire che dovete assolutamente sfruttare il suo deficit motorio e trarne vantaggio spostandovi alle sue spalle repentinamente. Nel caso del colosso, potete tranquillamente utilizzare qualsiasi equipaggiamento ad alto danno, come il Lanciarazzi. Questi due saranno il vostro focus primario, mentre i nemici di medio rango, come i Gargoyle, sono utili nel caso rimaniate a secco o senza vita.

Sfida Slayer 5

Pensavate di aver raggiunto il picco della difficoltà… e invece. Probabilmente la battaglia più complessa è questa, dato che il Razziatore fa il suo (non richiesto assolutamente da nessuno) ritorno. Oltre a lui vedremo una nuova tipologia di nemici: i Drony Maykr. Questi ultimi sono avvolti da una corazza e subiscono unicamente danno da colpo in testa, infatti consigliamo il Modulo Arma “Mirino di precisione” del Cannone pesante per eliminarli con un singolo colpo ed ottenere ogni tipo di risorsa. Il cacciatore, invece, segue le stesse regole d’ingaggio della sua boss fight. Se la situazione si mette DAVVERO male, ricordatevi che avrete a disposizione il BFG 9000, che vi consente di spazzare via tutti i nemici con un singolo utilizzo, tranne per il nostro inseguitore (guarda caso!). Dato che i vostri avversari saranno tosti, e difficili da uccidere, vi consigliamo di sfruttare il più spesso possibile il lanciafiamme al fine di ottenere armatura il più possibile, e fidatevi, vi servirà.

Sfida Slayer 6

Siamo arrivati alla sfida finale. La parola d’ordine per quest’ultima battaglia è “evocazione”. Infatti, oltre agli Elementali del Dolore, saranno anche presenti gli Archvile. Fate particolarmente attenzione ad eliminare questi ultimi il prima possibile poiché altrimenti richiameranno i loro compagni dall’oltretomba all’infinito, e con dei buff. Il modo migliore per abbattere la creatura infernale – di nome e di fatto – è distruggere il suo muro di fiamme con il Pugno di sangue e da quel momento iniziare a martoriarlo con armi a distanza ravvicinata, come la DoppiettaPer quanto concerne i nostri blob che ci tireranno addosso scheletri demoniaci, essi sono particolarmente deboli alla Balista. Ah, quasi dimenticavamo: c’è anche un Tyrant. Come abbiamo detto prima, è molto lento, per cui potrete sfruttarlo per recuperare armatura con il lanciafiamme mentre compie le sue manovre infinite per girarsi, ed attaccarlo con qualsiasi mezzo, basta che sia il più devastante possibile. Ovviamente, tenetegli le distanze subito dopo aver preso quello che vi occorre: essere vicini al gigante non è esattamente un’ottima idea.

Anche per questa guida è tutto! Vi ricordiamo che la leggendaria Unmaykr può essere sbloccata alla Fortezza del Destino, semplicemente interagendo con l’apposito pulsante che vi blocca l’accesso alla suddetta. Ora potrete vendicarvi sui vostri nemici che vi avranno fatto sudare sette camicie, proprio con l’arma che avete ottenuto grazie alle sfide imposte da loro. Inoltre, vi invitiamo a dare uno sguardo a tutte gli altri nostri articoli dedicati a DOOM Eternal, dove forniamo altre informazioni che, speriamo, possano tornarvi utili durante le vostre sessioni di gioco, da singleplayer o multiplayer. Infine, nel caso in cui siate curiosi di ciò che pensiamo riguardo il lavoro compiuto dai ragazzi del team di id Software, potete leggere la nostra recensione del titolo.

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