Yoshida: “Le applicazioni non gaming sono importanti”

Molte volte abbiamo visto i vari usi di Oculus Rift nei campi esterni al gaming. Fino ad adesso, invece, avevamo pensato che PlayStation VR sarebbe stato usato soltanto per i videogiochi. In una recente intervista di Fortune a Shuhei Yoshida, a capo del progetto PSVR, apprendiamo invece che le ambizioni di Sony sono piรน ampie. Interrogato su quale ruolo avrร  la realtร  virtuale “non gaming” nell’ecosistema PSVR, Yoshida ha risposto questo modo:

“Sarร  molto importante. Sono un grande fan dei video a 360ยฐ e delle esperienze che queste compagnie d’intrattenimento e nuove startup stanno producendo. Capiscono chiaramente l’impatto e la potenza di questo nuovo medium. Le persone sentono di essere in queste esperienze, nei luoghi in cui il video รจ stato girato, invece di guardarlo remotamente dalla propria console da casa. Il potere di questi medium puรฒ essere comunicato in una forma che esula dal gaming. E in effetti, in molti casi, รจ meglio provare queste esperienze, invece che i semplici giochi, cosรฌ che il pubblico di massa possaย iniziare a rendersi conto che questo รจ qualcosa che dovrebbero provare, che รจ molto di piรน di una nuova forma di gaming. La VR potrebbe essere la nuova forma dell’apprendimento, o della conoscenza, o della comprensione del mondo. E si spera che la VR migliorerร  anche la salute delle persone. Quindi tante persone inizieranno a vedere questa tecnologia emergere, che stiano guardando o meno. Queste applicazioni non gaming giocheranno un grande ruolo nel promuovere tutti i nuovi sistemi VR”.